Parent Coach: chi è e che cosa fa
Una professione poco conosciuta in Italia ma fondamentale per aiutare i genitori a migliorarsi. Il Parent Coach è letteralmente un allenatore per i genitori, un lavoro che punta a migliorare il compito educativo e non solo dei genitori.
La professione è riconosciuta normativamente e svolge il compito di aiuto per migliorare il compito parentale, stimolando i genitori a migliorare tutti gli aspetti per l’educazione e la crescita dei figli.
Parent Coach: cosa fa di preciso?
Non è semplicemente un consulente o un allenatore motivazionale ma studia le situazioni e le strategie per aiutare i genitori in primis ad aumentare la propria sicurezza e rafforzare la propria autostima. Cerca di monitorare quei momenti in cui è giusto limitare o correggere il comportamento dei propri figli, oltre che la comunicazione tra genitori e figli. Per evitare il disagio e i mal intendimenti, cercando di comprendere i veri problemi dei figli mettendosi al loro stesso livello. Migliora la gestione dei conflitti ed aiuta anche a diventare genitori più consapevoli del proprio ruolo. Questo perché non sempre è semplice confrontarsi con i muri comunicativi che si creano anche involontariamente e diventare un punto di riferimento per i figli e un porto sicuro.
Come si fa per rivolgersi ad un professionista?
Le modalità e il modus operandi di ogni professionista è differente. L’iter prevede delle sedute conoscitive di valutazione poi il Parent Coach decide se procedere a fornire consigli e strumenti pratici per definire il ruolo del genitore. Si può migliorare il rapporto di coppia, la routine quotidiana, le norme di dialogo e così via.
Ricordiamo che non è uno psicologo né uno psicoterapeuta, ma un “allenatore” e il suo compito è proprio quello di “allenare” la famiglia nel corretto uso di pratiche e miglioramento della figura genitoriale.