Navicella con materasso: cos’è e perché è importante acquistarla?
Diversi sono gli accessori disponibili per i bebè e che spesso si acquistano già prima della nascita dello stesso. In molti caso si tratta di elementi non proprio utili, in altri come la navicella con materasso per neonati, è una delle cose a cui fareste bene a pensare già a metà del percorso di gravidanza.
Questo particolare tipo di culla infatti permetterà al vostro bebè di stare comodo e al sicuro e di beneficiare di un riposo senza intoppi. Inoltre è molto utile per i genitori apprensivi quando devono allontanarsi pochi minuti dalla stanza dove il bambino riposa.
Perché scegliere la navicella
La navicella con materasso si presenta come una delle migliori soluzioni per il riposo del neonato. A favorire la sua è soprattutto la sua struttura orizzontale, che consente al piccolino di fare bei sogni in un “habitat” agevole e confortevole, in cui può comunque iniziare a muoversi.
Questa è infatti una struttura molto consigliata per i primi sei medi di vita del neonato. Permette infatti di garantire il corretto sostegno della schiena durante tutto il riposo, non sforzando le ossa del piccolo, ancora troppo deboli, e i muscoli in via di sviluppo
A cosa pensare durante l’acquisto
Durante l’acquisto di una navicella consigliamo di badare più di ogni altra cosa al fattore sicurezza: in commercio infatti esistono dei materassini per bambini con modalità anti-soffoco; tale soluzione si distingue per la presenza di fori sul fondo che consentono al piccolo di respirare meglio.
Da non sottovalutare la possibilità di acquistare un materasso anti-acaro e antibatterico, particolarmente indicato nel caso il piccolo soffrisse di particolari allergie. Nei primi mesi di vita, infatti, non conosciamo ancora tutte le reazioni del nostro piccolo.
Quando acquistiamo la navicella con materassino dobbiamo inoltre considerare che si tratta di un elemento che, proprio per evitare l’insorgere di reazioni e allergie, è bene far arieggiare spesso. Puntiamo quindi su modelli che possano essere smontati e lavati con facilità.
Ovetto o navicella
Qual è la differenza tra ovetto e navicella? Le differenze non sono in realtà sostanziali trattandosi di accessori che si utilizzano nei primi mesi di vita del neonato. La differenza sostanziale risiede nel fatto che il primo è indicato per i viaggi in macchina, la seconda prettamente per il riposo. La forma orizzontale di quest’ultima, infatti, rende più scomodo il trasporto e proprio per questo motivo si tende a consigliare una velocità mai superiore ai 50km/h in macchina.
Un consiglio è quello di puntare su un passeggino duo o triplo. Questo permette di utilizzare la stessa struttura con differenti accessori, tra cui appunto l’ovetto e la navicella con materasso.