Ausili per disabili: come migliorare l’autonomia

Ausili per disabili: come migliorare l’autonomia

Se si ha nella propria cerchia di affetti una persona con limitate capacità motorie, aiutarlo nella ricerca di ausili per disabili più adatti alla sua condizione può rivelarsi un utile esercizio di apertura verso l’empatia.

A volte la disabilità fisica incide, infatti, anche sulla salute psicologica dell’individuo, il quale tace spesso il proprio disagio per il timore di crearne un altro nelle persone che gli sono accanto.

Come fare allora per essere d’aiuto?

Il primo suggerimento utile che diamo in questo caso è quello di predisporsi ad un ascolto attento dei bisogni della persona in questione, che anche se vengono taciuti trovano il modo di manifestarsi. Ricercate sempre il modo di instaurare un dialogo costruttivo, evitate la compassione e non lasciate mai che l’argomento diventi tabù!

Superato questo primo ipotetico ostacolo di comunicazione, abbiamo una buona notizia per voi: assicurarsi che un disabile abbia una qualità di vita dignitosa e appagante è molto importante e, con i mezzi giusti o le giuste dritte, più facile di quel che si crede.

Esistono infatti diversi accorgimenti che se tradotti in atti pratici possono migliorare l’autonomia di una persona con difficoltà motorie. Ecco una alcuni consigli utili.

L’acquisto del giusto ausilio

Bisogna dire che mettersi alla ricerca di ausili per disabili potrebbe rivelarsi un atto d’amore impegnativo, che necessita di date conoscenze pregresse o, in alternativa, di una grossa raccolta di indicazioni utili. Tanto per cominciare, prima dell’acquisto, bisogna tenere a mente che esistono diverse tipologie di carrozzine e ognuna di queste viene ideate per provvedere a un dato bisogno.

Migliorare gli ambienti domestici

Se ci si trova improvvisamente a dover fare i conti con l’avanzare dell’età o con una patologia che ci compromette i movimenti, anche la casa in cui viviamo può apparire come un percorso ad ostacoli. Sentirsi liberi e a proprio agio tra le mura domestiche è il primo passo verso il miglioramento della salute psico-fisica. È per questo importante apportare le giuste modifiche all’ appartamento se necessario e renderlo un ambiente sicuro con la creazione di rampe per la sedia a rotelle, la costruzione di un bagno interno alla camera da letto o un ampliamento del vialetto d’ingresso.

Affidarsi alla tecnologia

Per qualcuno la tecnologia è ancora il male che attanaglia il mondo moderno. Noi preferiamo guardarla come il prolungamento naturale dell’uomo contemporaneo e vi suggeriamo di abbandonare ogni diffidenza e fare lo stesso. Se si ha la possibilità, richiedere l’aiuto delle scienze tecnologiche può davvero apportare importanti modifiche alla vita di una persona disabile che può aiutarsi numerosi strumenti, trovabili sul mercato anche a costi contenuti. Vi consigliamo, ad esempio, l’utilizzo di un pulsante per le situazioni di emergenza: esistono modelli che vengono venduti con una cordella indossabile capace di chiamare automaticamente i membri della famiglia e/o un’ambulanza, la polizia o i pompiere semplicemente premendo un bottone.

Ricercare un operatore sanitario

Non c’è nulla di male nel richiedere aiuto ed alcune patologie richiedono il supporto di una figura professionale. Un assistente sanitario può infatti facilitare gli spostamenti, facilitare l’uso degli arti superiori e, talvolta, anche incentivare il miglioramento del paziente.

Esistono infatti le carrozzine elettriche (essenziali per i disabili che non riescono a spingersi autonomamente perché gravemente malati o con disabilità agli arti superiori), quelle pieghevoli (caratterizzate da un telaio pieghevole che le rende più facili da trasportare), quelle sportive (da utilizzare per prestazioni sportive), quelle da bagno (realizzate con materiali impermeabili o resistenti all’acqua). Un team di esperti del settore saprà sicuramente indirizzarvi verso il giusto acquisto.