Maternità surrogata, cosa vuol dire ‘utero in affitto’

l termine “utero in affitto” o “maternità surrogata” si riferisce a una pratica in cui una donna, chiamata “surrogata” o “madre surrogata”, porta avanti una gravidanza per conto di un’altra persona o coppia che non può concepire o portare avanti una gravidanza da sola.

Nel contesto dell’utero in affitto, ci sono diverse forme di maternità surrogata:

1. Maternità surrogata tradizionale: In questo caso, la madre surrogata fornisce il proprio ovulo, che viene fecondato con lo sperma del padre intenzionale o di un donatore. La madre surrogata porta avanti la gravidanza e una volta nato il bambino, lo consegna ai genitori intenzionali.
2. Maternità surrogata gestazionale: In questo caso, la madre surrogata non fornisce il proprio ovulo. Gli ovuli possono provenire dalla madre intenzionale o da una donatrice, e vengono fecondati con lo sperma del padre intenzionale o di un donatore. L’embrione viene quindi impiantato nell’utero della madre surrogata, che porta avanti la gravidanza.