Consulente d’immagine: chi è, cosa fa e quando rivolgervisi
Sei incuriosita dai racconti delle amiche che hanno già provato l’armocromia o una seduta di shopping con un assistente personale? Prima di correre a prenotare anche tu un appuntamento con un consulente d’immagine, ecco una breve guida a chi è, cosa fa e quando rivolgervisi che potrebbe esserti utile. Si tratta, infatti, di una figura professionale relativamente nuova e sui cui esistono ancora confusione e non pochi miti (da sfatare).
Una guida, per principianti, all’appuntamento col consulente d’immagine
Come quello che vuole il consulente di immagine accompagnarti ogni volta che hai bisogno di fare compere per il cambio stagione o per un’occasione importante. Un’occasione durante la quale vuoi mostrarti al meglio e via di questo passo. E’ quello che fa un personal shopper, a rigore una figura diversa rispetto al consulente di immagine. Anche se non è ormai così poco comune trovare professionisti che svolgono entrambe le mansioni.
In altre parole il consulente d’immagine non fa shopping con te, o almeno non sempre. Ti insegna piuttosto come farlo e farlo in modo da valorizzare il più possibile il tuo corpo e non solo.
Quello che è facile aspettarsi da un consulente d’immagine è, infatti, che aiuti i propri clienti a gestire la propria immagine appunto, partendo dal modo di vestire, di scegliere gli accessori giusti o di acconciarsi i capelli e truccarsi nel caso delle clienti donne e arrivando alla postura, per esempio, ma non che possa occuparsi anche di gestualità, linguaggio non verbale o capacità di relazionarsi con l’altro in situazioni pubbliche. Eppure spesso quello che rende “stonata” l’immagine di una persona in un contesto specifico (quello lavorativo, quello di un’occasione estremamente formale, eccetera) è un complesso di fattori. Che, no, non si conclude con le scelte in campo di vestire.
Cosa fa un consulente d’immagine ha a che vedere, insomma, più col tirare fuori la vera personalità di ogni cliente e fare in modo che la stessa si ritrovi in ogni scelta che questo compie.
Perchè rivolgersi ad un consulente di immagine?
La prima ragione perché rivolgersi a un consulente d’immagine così può essere il non sentirsi completamente a proprio agio con sé stessi e con come ci si mostra agli altri o il non saper esprimere al meglio la propria personalità in pubblico. Con una consulenza personale, un buon professionista dovrebbe essere in grado di guidarti attraverso un percorso di auto-scoperta e auto-consapevolezza.
Discorso in parte diverso è invece quello delle consulenze professionali. Il tuo primo colloquio, una promozione, una candidatura all’estero andata a buon fine quando quasi non ci speravi più potrebbero convincerti della necessità di dare una marcia in più alla tua carriera e farlo investendo nel modo in cui ti presenti a recruiter, sottoposti, colleghi. Riuscire a dare una buona, la migliore immagine di sé è spesso più “empowering” di molte altre azioni.
Quanto detto fin qua basta a rendersi conto che una carriera di image consultant non si improvvisa. Ci sono corsi per consulente di immagine e trovarli nel curriculum del professionista a cui ci si intende rivolgere può essere rassicurante. Ma non c’è comunque miglior consulente d’immagine di chi è capace di entrare in empatia con il cliente.