Come insegnare ai bambini a lavarsi da soli?
Nella fase di crescita di un bambino è importante acquisire autonomia. Lavarsi da soli è quindi un passo fondamentale. Per i genitori il momento del lavaggio è sempre un grande stress, ma imparare la cura di sé è un momento essenziale di crescita e autonomia e aiuta a conoscere bene il proprio corpo e prendersene cura.
Lavarsi da soli: le premesse importanti
L’igiene personale e dare senso dello sporco è un’impresa non da poco da insegnare ai bambini. I bambini piccoli dai 3 ai 6 anni che sono nella fase sensoriale e di scoperta dovranno prima esplorare il mondo intorno a loro per poi capire cosa è giusto o meno fare. Come lavarsi, non mettere le mani sporche in bocca, non raccogliere cose da terra e così via. Ma per i bambini l’ambiente intorno a loro è un territorio da scoprire e conquistare. Non necessariamente i bambini colgono il senso dello sporco e proprio lì che bisogna insegnargli i giusti tempi e i giusti modi. I bambini hanno il diritto di sporcarsi ma è da capire quando, se per gioco va bene, poiché i bimbi hanno il diritto di essere bambini. Devono poter giocare, vivere l’ambiente naturale, essere in sintonia con gli aspetti naturali della terra e capire le diversità.
Ma come ci si può organizzare?
Non proibire le esperienze, ma organizzarsi in maniera tale da permettere ai bambini di poter giocare senza trovarsi nei guai. Lavarsi può essere presentata come un’azione di gioco, le operazioni igieniche possono essere un elemento di divertimento. Il primo passo è presentare bene le necessità igieniche, evitare di farle diventare un’incombenza, privilegiare la ludicità dell’azione e farlo diventare un rituale. Non è semplice ma bisogna considerare che i bambini saranno contenti di allenarsi e mettersi alla prova agli occhi dei genitori.
Il metodo valido è quello dell’autonomia graduale, per lavorare sulle abitudini bisogna essere pratici e bisogna avere delle regole per ottenere dei risultati efficaci.