Allattamento: come funziona?
La produzione del latte materno è un meccanismo fisiologico perfetto in cui si incontrano le necessità del bambino e le capacità della madre. Vediamo insieme come funziona l’allattamento e quando iniziare.
I principali ormoni coinvolti nel processo di allattamento sono la prolattina e l’ossitocina. Il primo, sintetizzato dall’ipofisi, stimola le cellule delle ghiandole mammarie a produrre il latte; l’ossitocina, ormone responsabile delle contrazioni uterine durante il travaglio, fa invece contrarre le cellulare che circondano gli alveoli mammari stimolando la fuoriuscita di latte. Affinché questi due ormoni siano prodotti in modo adeguato è necessario che il bambino si attacchi bene al seno: più il bambino succhia più la loro produzione viene stimolata.
Allattamento: quali sono i vantaggi?
L’allattamento al seno è il modo normale di nutrire un bambino.
Ha diversi vantaggi:
- Il latte materno contiene anticorpi che proteggono il tuo bambino dalle malattie;
- Conveniente e sempre disponibile. Non c’è bisogno di sterilizzare l’attrezzatura o misurare le razioni o prendere vestiti o coperte speciali dall’armadio;
- Sicuro. L’allattamento al seno riduce il rischio di morte in culla e di allergie nei bambini. Puoi farlo in macchina, al lavoro, in qualsiasi luogo… E puoi allattare senza interrompere le tue attività quotidiane;
- Un legame migliore con il tuo bambino.
Consigli utili
L’allattamento al seno può aiutare il tuo bambino ad acquisire le sostanze nutritive di cui ha bisogno per una crescita sana. È meglio nutrire il tuo bambino ogni volta che mostra segni di fame, come grugnire, leccarsi le labbra o succhiare le mani. I bambini di solito si nutrono circa 8-12 volte in un periodo di 24 ore, ma alcuni bambini allattati al seno possono avere bisogno di nutrirsi più spesso. Se sei una madre che allatta, l’allattamento al seno è un tuo diritto fondamentale, e il legame che puoi stabilire con tuo figlio attraverso l’allattamento al seno è la prima relazione più importante nella vita di tuo figlio. Vorremmo assisterla nel crescere i bambini nel modo che lei desidera.
L’allattamento al seno è un modo naturale e sano di nutrire il tuo bambino. Può essere fatto in molte posizioni, ovunque tu o il tuo bambino vi sentiate a vostro agio. L’importante è fare ciò che funziona per te e il tuo bambino.
Eccovi alcuni pratici consigli:
Iniziare il prima possibile
E’ fondamentale iniziare quanto prima l’allattamento. L’ideale è entro 3 ore dalla nascita: in questo modo il piccolo può ricevere il colostro (il siero che viene secreto prima della produzione del latte) ricco di anticorpi molto preziosi per il suo sistema immunitario.
Nessuna fretta
Evitate di allattare con l’orologio alla mano. Ricordate che il bambino deve attaccarsi al seno ogni volta che vuole e per il tempo che desidera: quando sarà sazio state certe che si staccherà spontaneamente da voi.
Posizione corretta
E’ davvero importante che il bambino si attacchi al seno nel modo corretto. Provate diverse posizioni per trovare quella più comoda per voi e per il piccolo: aiutate il neonato ad attaccarsi al capezzolo orientando il seno nella direzione della sua bocca. Assicuratevi che il bambino con la bocca ricopra, oltre al capezzolo, buona parte dell’areola e che il mento sia a contatto con la mammella.
Non sottovalutare le poppate notturne
E’ fondamentale gestire correttamente anche le poppate notturne specialmente nelle prime settimane, in cui il bambino non fa distinzione tra giorno e notte. (durante le ore notturne inoltre la prolattina è molto più attiva andando a stimolare maggiormente la produzione di latte).